La mia unica vita, la mia vita unica

Autore : Valeria Sassu
Anno di produzione : 2020
Casa Editrice : Scatole parlanti
Genere letterario : Narrativa - Formazione (di)
Formato : Cartaceo
Quarta di copertina



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Cristina

 

 

“Sally cammina per la strada senza nemmeno guardare per terra Sally è una donna che non ha più voglia di fare la guerra”. Vasco Rossi - Sally.

 

 

Anticonformista, eccentrica, sopra le righe, questo hanno sempre detto di me. Io in realtà mi sento una Sally con dentro l’amore per la Vita spericolata. Esplosiva e trasgressiva, mi è sempre piaciuto il mondo della moda, gli abiti estrosi, gli stilisti alternativi. Odio la banalità e amo il particolare. Ciuffo verde, capelli corti, guardaroba invernale al posto di quello estivo, questa è stata la mia adolescenza. Nelle mie lunghe estati in fermento, il pomeriggio mi era vietato uscire.

 

Una volta, durante una fuga disperata, mi si impigliò persino la minigonna di velluto nel cancello di casa. Un disastro e una punizione in più. Le anime ribelli non si fermano mai, corrono, vagano mentalmente, sfiorano i pericoli e cercano le avventure. Rifuggire le regole a muso duro, per poi far approdare tutti nel porto sicuro che comunque rappresento, è stato il leitmotiv che mi ha accompagnato per tutta la vita.

 

Vivere in un piccolo centro della Sardegna con una percepita identità disordinaria ti porta poi a scoprire un compromesso per sopravvivere. Io l’ho sempre trovato fra i miei capelli e i loro colori. Rosso, verde, viola, bianco, blu, grigio, biondo: credo di aver setacciato tutto l’arcobaleno e di non essermi mai fermata dal ripercorrerlo periodicamente per sfuggire a quel corredo bianco panna, fatto di pizzi e merletti tramandati, che mia madre preparava con cura nell’attesa di un futuro matrimonio.

NOTA DELL’AUTORE

 

  

La vita di Cristina è un viaggio verso l’interiorità

La sua è una psicobiografia che racconta con calde note emotive il percorso esistenziale che Archetipicamente ognuno di noi compie nella propria vita.

Ritroverete raccontati attraverso la narrazione della prima parte della sua vita quella che è la fiducia in voi stessi, l’ autonomia, il senso pratico, il coraggio e l’intraprendenza, il rispetto di sé e degli altri .

Rintraccerete la Sicurezza, data dalla fiducia in voi stessi e dalla capacità di cavarvela da soli.

La Responsabilità, come capacità di fissare obiettivi, di onorare la parola data e gli impegni presi, assieme alla capacità di prendervi cura di voi, dei vostri progetti e degli altri.

Nella fase centrale del racconto riconoscerete  quel vostro desiderio di Sperimentare.

Di trovare fuori, nella vita, quello che è mancato nella famiglia di origine per poi costruirvi una nuova famiglia, Il desiderio di instaurare relazioni d'amore, di liberarvi da quello che non serve più.

Distruggendo le vecchie strutture e lasciando andare impariamo a creare quello che veramente vogliamo, è In questa fase che arriviamo ad acquisire il senso di Identità che ci permette di riconoscere che “ siamo ciò che amiamo e amiamo ciò che siamo” e che possiamo trovare le qualità che ci mancano fuori di noi, nella relazione con il mondo.

Successivamente  approderete  all'Autenticità, alla capacità di creare sulla base di un progetto e di un'intenzione e di liberarvi dal passato.

La capacità di lasciar andare tutto ciò che appesantisce, rallenta, ostruisce e ostacola il viaggio.

È nel viaggio vero e proprio che farete  i conti in modo improvviso e drammatico, a causa di ineluttabili incidenti di percorso,  con tutte le parti che avete rimosso e scaricato nell'inconscio e che si ripresenteranno sotto forma di Mostri e Demoni Terrificanti.

Dinanzi a questi “mostri” orribili e feroci, paurosi e minacciosi molti rinunceranno e tornando a casa si chiuderanno per sempre al Mistero della Vita.

Cristina sceglie di percorrere faticosamente, con determinazione, forza di volontà, coraggio ed amore questo arduo sentiero. Facendo le esperienze che servono per capire chi è veramente, scegliendo, sperimentando, cercando la Via.

Il Ritorno dal viaggio è infine il RITORNO A SE STESSI.

E’ il momento giusto per costruirvi il vostro regno così come lo vuole la vostra ANIMA, compiere il vostro destino, realizzare tutte le potenzialità che vi sono state date, metterle a frutto per voi e per gli altri.

La vita è un meraviglioso e stravagante viaggio che presuppone partenze entusiastiche, circostanze impreviste , ostacoli insormontabili, con un epilogo di rinunce e ritorni.

Cristina è Ritornata e questo è il racconto del suo Viaggio….. del nostro Viaggio.